Nicole morta a 18 anni in un incidente: "L'amico alla guida andava a zigzag per gioco"
Il 19enne che causò l'incidente a Jesolo in cui perse la vita Nicole Bergamo, 18 anni di San Vendemiano, ha ottenuto il patteggiamento a 13 mesi di reclusione e 1.100 euro di multa
TREVISO - Sei amici e una serata in discoteca. Poi lo schianto terribile, costato la vita a Nicole Bergamo, 18enne di San Vendemiano (Treviso). La mattina del 12 agosto 2012 M.D., 19enne con la patente da due settimane, era al volante della sua auto e alla guida - come hanno testimoniato le ragazze a bordo del mezzo - scherzava procedendo a zig zag di proposito, fino a quando non è uscito di strada. Nicole rimase uccisa, gli altri occupanti riportarono ferite.
LA SENTENZA - Sulla morte della ragazza si stende ora il velo delpatteggiamento, quello ottenuto dal conducente dell'auto. A pesare sulla posizione del 19enne, secondo la sentenza emessa dal gup Alberto Scaramuzza in tribunale a Venezia, la perizia tecnica disposta dalla procura che aveva accertato come all'origine dell'incidente ci fossero non solo lo stato psicofisico alterato del conducente, risultato positivo all'alcoltest con un grammo/litro di alcol nel sangue, ma anche "il comportamento tenuto di imperizia e imprudenza dell'indagato che perdeva il controllo della propria vettura, che si trovava a marciare a circa 70 km/h, non riuscendo a mantenerla in carreggiata una volta innescato volontariamente una sequenza di scarti da destra a sinistra, e viceversa, messi in atto per diletto al fine di percorrere un tratto di strada zigzagando". Lo riporta il Corriere della Sera.
A processo per omicidio colposo, il 19enne di Mareno di Piave ha così ottenuto il patteggiamento a 13 mesi di reclusione - 12 per omicidio colposo e uno per guida in stato d'ebbrezza - e 1.100 euro di multa e non potrà rivedere la patente prima di tre anni. (da TrevisoToday)
Nessun commento:
Posta un commento