TRAGEDIA SFIORATA
Bus scolaresca prende
fuoco in galleria
29/05/2013
I passeggeri, secondo i primi accertamenti, sarebbero stati fatti scendere e messi in salvo dall'autista di un altro autobus che circolava sull'autostrada. Poco dopo l'evacuazione, il pullman è esploso.
Un pullman sul quale viaggiavano, in gita scolastica, 15 bambini, ha preso fuoco nella galleria Tremonzelli, sull'autostrada Palermo-Catania, in direzione della città etnea. I passeggeri, secondo i primi accertamenti, sarebbero stati fatti scendere e messi in salvo dall'autista di un altro autobus che circolava sull'autostrada. Poco dopo l'evacuazione, il pullman è esploso. L'autostrada è chiusa. Secondo quanto riferisce la Polstrada, alcuni automobilisti che si trovavano in galleria sarebbero rimasti intossicati. (ANSA)
"Scandaloso veramente scandaloso! Esordisce così Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria, dopo l'esito dell'incontro di oggi che si è svolto al Dipartimento Agricoltura e avente come oggetto il Fondo di garanzia per gli investimenti del PSR 2007-2013- Credito in agricoltura. Da troppo tempo – continua Molinaro – chiediamo reali politiche per l'accesso al credito, che ci deve essere in tutti i settori, ma specialmente in agricoltura, dove vi è bisogno di un credito specialistico con strumenti finanziari ad hoc. Siamo invece all'ultimo anno del PSR con notevoli investimenti cofinanziati dalla Regione in particolare verso i giovani insediati in agricoltura che restano non finanziati dal sistema bancario che opera in Calabria. "Eppure – evidenzia Molinaro – il Fondo di Garanzia, tra l'altro con pegno doppio (unico caso in Europa) a valere sul PSR e pari a 10milioni di €uro, è nella disponibilità degli Istituti Bancari e alimenta i loro forzieri. Il non risultato, che provoca sconcerto e rabbia e rappresenta una vera e propria beffa e che ad oggi, di questa somma è stato utilizzato –udite udite - lo 0,35% per un totale di 16 pratiche presentate dalle banche e andate a buon fine, solo quattro. Anzi pare che qualche Istituto abbia dichiarato per iscritto che l'agricoltura è un settore non gradito. Veramente, c'è da essere lividi di furore all'ennesima potenza! Senza il cofinanziamento delle Banche al 99,9% - rimarca Molinaro – non si riusciranno a completare e collaudare gli investimenti e voglio ricordare che il paventato "rischio Calabria" le banche lo comprendono già nei tassi di interesse che sono più altri che altrove. Assistere passivamente? "Non sia mai!" Precisa Molinaro. Occorre invece una forte risposta ed una iniziativa determinata e autorevole visto che non basta l'egregio ed il solo impegno del dipartimento agricoltura. Pur avendo snaturato delle funzioni la Finanziaria Regionale FinCalabra , che era deputata alle politiche per l'accesso al credito, e che poteva perfezionare la propria attività in base all'art. 106 evoluto del Testo Unico Bancario, abbiamo una sola strada: il presidente Scopelliti convochi le banche e coinvolga il Governo nazionale e la Banca d'Italia, per denunciare e porre rimedio a questo vero e proprio golpe operato ai danni dell'economia calabrese. Dare alle banche risorse e garanzie pubbliche e dalle stesse non utilizzate e valorizzate - conclude un furibondo presidente di Coldiretti Calabria - ci impone una responsabilità che deve essere assolutamente esercitata poiché è in ballo una situazione d'eccezionale gravità che richiede rimedi straordinari. Forse, l'Abi calabrese potrebbe a tal proposito dire qualcosa!
C'è anche il ministro per le Pari Opportunità, Josefa Idem, al funerale della giovane Fabiana Luzzi, la 16enne di Corigliano Calabro uccisa venerdì scorso dal fidanzato, che l'ha prima accoltellata e poi bruciata viva. Le esequie, cui hanno partecipato migliaia di persone, si sono svolte con il rito dei testimoni di Geova. Il ministro Idem ha anche incontrato i familiari della giovane: "Con la mia presenza al funerale di Fabiana voglio innanzitutto essere vicina alla famiglia per testimoniare il dolore di tutti gli italiani e le italiane per questa perdita cosi' tragica e assurda. Vorrei che i genitori, i parenti e gli amici di Fabiana non si sentissero soli nella loro disperazione, ma soprattutto che percepissero che tutto il Paese e' loro vicino, sconcertato da questo ennesimo episodio di violenza, tanto piu' grave perche' perpetrato su una ragazza di soli sedici anni da un ragazzo poco piu' grande di le" ha detto il ministro Idem, annunciando la propria partecipazione. "Di fronte alla scomparsa di Fabiana ribadisco l'impegno di tutto il governo e del ministero da me guidato a fare della lotta alla violenza di genere un punto qualificante di questa legislatura", aggiunge Idem. "Saro' a Corigliano - prosegue - proprio mentre la Camera stara' votando la ratifica della Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne. Questa ratifica che ritengo doverosa per combattere efficacemente la violenza di genere, non lenisce il senso di angoscia che mi attanaglia pensando alla vita spezzata di questa ragazza, ma anche di tutte le donne vittime di femminicidio". E ancora: "Sento di dover chiedere perdono a lei e a tutte le donne, uccise per mano di chi abusa della parola 'amore'. Lo Stato deve rendere piu' effettivo il suo impegno, essere ancora piu' vicino alle vittime e adesso, proprio partendo dalla ratifica della convenzione, passare alle azioni politiche concrete".