lunedì 3 giugno 2013

Ultimi giorni di maltempo, poi le schiarite: in Calabria ci si assesterà sui 30 gradi per quasi tutto il mese

Ultimi giorni di maltempo, poi le schiarite: in Calabria
ci si assesterà sui 30 gradi per quasi tutto il mese

Gli esperti assicurano che piogge e freddo stanno per finire. Da metà settimana si stabilizzerà una fase di sole anche se non sarà del tutto stabile. Ma le temperature saliranno. E al Sud prevarrà il caldo in particolare nelle aree calabresi, pugliesi e siciliane
Ultimi giorni di maltempo, poi le schiarite: in Calabria
ci si assesterà sui 30 gradi per quasi tutto il mese
DOPO il maggio più fresco e piovoso degli ultimi anni, anche la prima settimana di giugno sarà alquanto capricciosa: per il caldo bisognerà attendere il prossimo weekend, quando al Sud scoppierà l’estate, emntre il Nord sarà ancora alle prese con la pioggia che durerà per tutto il mese.
Gli esperti sono concordi nel ritenere che la settimana che sta per iniziare segnerà un passo in avanti verso la bella stagione. Ma non sarà ancora la consacrazione definitiva: nuove perturbazioni sono attese in seguito.
Sul breve termine, comunque, ci si aspettano lunedì e martedì ancora sotto il tiro delle correnti fresche e instabili. Secondo il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera, piogge e acquazzoni bagneranno qua e là tirreniche, rilievi, medio adriatico e nord ovest, mentre andrà meglio altrove. Temperature ancora fresche ma gradevoli. Mercoledì generale miglioramento con temperature in aumento. L'alta pressione s’impossesserà gradualmente del Mediterraneo e allontanerà finalmente le perturbazioni dall'Italia. Gran parte della Penisola potrà godere finalmente, dopo tanto tempo, di un periodo soleggiato da Nord a Sud e si potrà tirare un sospiro di sollievo.
Si tratterà, secondo Antonio Sanò, direttore del portale  www.ilmeteo.it, di rialzi di temperatura significativi. Ma per gran parte del mese di giugno l'Italia reseterà divisa: al nord temporali anche se con temperature più alte di questi giorni, sui 28 gradi; caldo e siccità al Centro-Sud, caldo intenso sulla Puglia, Calabria e Sicilia con 30-35 gradi. 
domenica 02 giugno 2013 21:06

Lei lo lascia, lui la massacra e la riduce in coma A Crotone nuovo caso di violenza sulle donne

Lei lo lascia, lui la massacra e la riduce in coma
A Crotone nuovo caso di violenza sulle donne

Lei decide di lasciarlo malgrado fosse già stata fissata la data delle nozze, lui per tutta risposta inizia a picchiarla massacrandola di botte. Alla fine lei è ridotta in coma farmacologico all'ospedale, il padre rinuncia alla denuncia per sfiducia nel sistema giudiziario e al ricovero racconta che si è trattato di un incidente domestico
di PATRIZIA SICILIANI
Lei lo lascia, lui la massacra e la riduce in coma
A Crotone nuovo caso di violenza sulle donne
Ancora un caso di violenza sulle donne
CIRO' MARINA - Una ragazza cirotana ha rischiato di morire per aver rotto il suo fidanzamento ufficiale: è finita all’ospedale di Crotone dove è stata ricoverata in coma farmacologico. L’ultratrentenne con il quale era fidanzata da qualche anno le si è scagliato contro malmenandola brutalmente e offendendola con epiteti irripetibili, appena lei gli ha comunicato che aveva deciso di lasciarlo. In preda all’ira per quell’inaspettato abbandono lui le ha pure raschiato l’auto. 
La coppia avrebbe dovuto sposarsi entro la fine del 2013. La data delle nozze era stata già fissata, così com’era pronta la casa coniugale, una bella villa. Pur essendo consapevoli del grave rischio corso dalla stretta congiunta, che avrebbe potuto fare la stessa (atroce) fine della povera Fabiana Luzzi, la quindicenne bruciata viva dal fidanzatino, i genitori della ragazza cirotana si sono detti contrari alla denuncia del reato e alla conseguente apertura di un’inchiesta giudiziaria. I due non hanno raccontato la verità sulla terribile vicenda innanzitutto ai medici che hanno in cura la figlia, proprio «per un senso di sfiducia nella giustizia». Alla domanda se si profilasse all’orizzonte una querela di parte, il padre è sbottato: «Che gli fanno all’ex fidanzato? Non gli fanno niente! Io adesso devo curare la mia bambina... ha poco più di vent’anni, me l’ha distrutta».  La madre, ieri, ha confessato che la ragazza è afflitta dalla paura di rivedere «il mostro» e di morire. Necessita perciò di un supporto psicologico. Lui continua a condurre la vita di sempre, tant’è che agli occhi dei suoi concittadini e dei suoi clienti appare come un irreprensibile professionista.

 
LEGGI SULL'EDIZIONE CARTACE DE IL QUOTIDIANO IL SERVIZIO INTEGRALE SU QUESTO ENNESIMO CASO DI VIOLENZA SULLE DONNE A FIRMA DI PATRIZIA SICILIANI
lunedì 03 giugno 2013 08:05

Lei lo lascia, lui la massacra e la riduce in coma A Crotone nuovo caso di violenza sulle donne

Lei lo lascia, lui la massacra e la riduce in coma
A Crotone nuovo caso di violenza sulle donne

Lei decide di lasciarlo malgrado fosse già stata fissata la data delle nozze, lui per tutta risposta inizia a picchiarla massacrandola di botte. Alla fine lei è ridotta in coma farmacologico all'ospedale, il padre rinuncia alla denuncia per sfiducia nel sistema giudiziario e al ricovero racconta che si è trattato di un incidente domestico
di PATRIZIA SICILIANI
Lei lo lascia, lui la massacra e la riduce in coma
A Crotone nuovo caso di violenza sulle donne
Ancora un caso di violenza sulle donne
CIRO' MARINA - Una ragazza cirotana ha rischiato di morire per aver rotto il suo fidanzamento ufficiale: è finita all’ospedale di Crotone dove è stata ricoverata in coma farmacologico. L’ultratrentenne con il quale era fidanzata da qualche anno le si è scagliato contro malmenandola brutalmente e offendendola con epiteti irripetibili, appena lei gli ha comunicato che aveva deciso di lasciarlo. In preda all’ira per quell’inaspettato abbandono lui le ha pure raschiato l’auto. 
La coppia avrebbe dovuto sposarsi entro la fine del 2013. La data delle nozze era stata già fissata, così com’era pronta la casa coniugale, una bella villa. Pur essendo consapevoli del grave rischio corso dalla stretta congiunta, che avrebbe potuto fare la stessa (atroce) fine della povera Fabiana Luzzi, la quindicenne bruciata viva dal fidanzatino, i genitori della ragazza cirotana si sono detti contrari alla denuncia del reato e alla conseguente apertura di un’inchiesta giudiziaria. I due non hanno raccontato la verità sulla terribile vicenda innanzitutto ai medici che hanno in cura la figlia, proprio «per un senso di sfiducia nella giustizia». Alla domanda se si profilasse all’orizzonte una querela di parte, il padre è sbottato: «Che gli fanno all’ex fidanzato? Non gli fanno niente! Io adesso devo curare la mia bambina... ha poco più di vent’anni, me l’ha distrutta».  La madre, ieri, ha confessato che la ragazza è afflitta dalla paura di rivedere «il mostro» e di morire. Necessita perciò di un supporto psicologico. Lui continua a condurre la vita di sempre, tant’è che agli occhi dei suoi concittadini e dei suoi clienti appare come un irreprensibile professionista.

 
LEGGI SULL'EDIZIONE CARTACE DE IL QUOTIDIANO IL SERVIZIO INTEGRALE SU QUESTO ENNESIMO CASO DI VIOLENZA SULLE DONNE A FIRMA DI PATRIZIA SICILIANI
lunedì 03 giugno 2013 08:05

Lei lo lascia, lui la massacra e la riduce in coma A Crotone nuovo caso di violenza sulle donne

Lei lo lascia, lui la massacra e la riduce in coma
A Crotone nuovo caso di violenza sulle donne

Lei decide di lasciarlo malgrado fosse già stata fissata la data delle nozze, lui per tutta risposta inizia a picchiarla massacrandola di botte. Alla fine lei è ridotta in coma farmacologico all'ospedale, il padre rinuncia alla denuncia per sfiducia nel sistema giudiziario e al ricovero racconta che si è trattato di un incidente domestico
di PATRIZIA SICILIANI
Lei lo lascia, lui la massacra e la riduce in coma
A Crotone nuovo caso di violenza sulle donne
Ancora un caso di violenza sulle donne
CIRO' MARINA - Una ragazza cirotana ha rischiato di morire per aver rotto il suo fidanzamento ufficiale: è finita all’ospedale di Crotone dove è stata ricoverata in coma farmacologico. L’ultratrentenne con il quale era fidanzata da qualche anno le si è scagliato contro malmenandola brutalmente e offendendola con epiteti irripetibili, appena lei gli ha comunicato che aveva deciso di lasciarlo. In preda all’ira per quell’inaspettato abbandono lui le ha pure raschiato l’auto. 
La coppia avrebbe dovuto sposarsi entro la fine del 2013. La data delle nozze era stata già fissata, così com’era pronta la casa coniugale, una bella villa. Pur essendo consapevoli del grave rischio corso dalla stretta congiunta, che avrebbe potuto fare la stessa (atroce) fine della povera Fabiana Luzzi, la quindicenne bruciata viva dal fidanzatino, i genitori della ragazza cirotana si sono detti contrari alla denuncia del reato e alla conseguente apertura di un’inchiesta giudiziaria. I due non hanno raccontato la verità sulla terribile vicenda innanzitutto ai medici che hanno in cura la figlia, proprio «per un senso di sfiducia nella giustizia». Alla domanda se si profilasse all’orizzonte una querela di parte, il padre è sbottato: «Che gli fanno all’ex fidanzato? Non gli fanno niente! Io adesso devo curare la mia bambina... ha poco più di vent’anni, me l’ha distrutta».  La madre, ieri, ha confessato che la ragazza è afflitta dalla paura di rivedere «il mostro» e di morire. Necessita perciò di un supporto psicologico. Lui continua a condurre la vita di sempre, tant’è che agli occhi dei suoi concittadini e dei suoi clienti appare come un irreprensibile professionista.

 
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lunedì 03 giugno 2013 08:05

venerdì 31 maggio 2013

ALLARME NUOVA SARS, IN ITALIA IL PRIMO CASO DI CORONAVIRUS

ALLARME NUOVA SARS, IN ITALIA
IL PRIMO CASO DI CORONAVIRUS


Venerdì 31 Maggio 2013
ROMA - Primo caso di nuovo Coronavirus in Italia, il virus simile allaSars che ha allarmato gli esperti internazionali.

«Dalla Regione Toscana è stato comunicato un caso confermato, di importazione, di infezione da nuovo Coronavirus (attualmente denominato Mers-CoV=Middle East Respiratory Syndrome Coronavirus), in un cittadino di 45 anni, di nazionalità straniera, che vive in Italia e che è stato recentemente in Giordania per 40 giorni, dove uno dei suoi figli sembra soffrisse di una forma influenzale non meglio specificata». Lo comunica in una nota il ministero della Salute.

FEBBRE ALTA E INSUFFICIENZA RESPIRATORIA «Il paziente, che presentava febbre alta, tosse e segni di insufficienza respiratoria, è attualmente ricoverato in isolamento ed è in buone condizioni». La conferma della diagnosi è stata effettuata dall'Istituto superiore di sanità, Dipartimento malattie infettive, parassitarie e immunomediate. Il riconoscimento del caso italiano è avvenuto seguendo le procedure indicate dalla circolare che il ministero della Salute ha diramato agli assessorati alla Sanità delle Regioni e Province Autonome il 16 maggio scorso per aumentare il grado di attenzione nei confronti di soggetti con febbre e sintomi respiratori importanti provenienti da aree geografiche in cui si sono verificati casi simili o che abbiano assistito un malato affetto da Mers-CoV, per sottoporli al test specifico. Si tratta, ricorda il ministero, di un virus la cui trasmissione interumana sembra essere possibile quasi esclusivamente laddove si sono verificati contatti stretti e prolungati come per esempio nell'ambito di un nucleo familiare o in una corsia ospedaliera. «Per quanto riguarda i viaggi internazionali e le rotte commerciali, l'Organizzazione Mondiale della Sanità non raccomanda test nè altre restrizioni ai viaggiatori all'ingresso nei Paesi membri della Regione Europea». Il ministero monitora «attentamente la situazione in stretto raccordo con le autorità sanitarie della Regione Toscana». Per la prevenzione delle infezioni respiratorie, ricorda il dicastero, valgono le normali misure igieniche raccomandate per l'influenza (frequente lavaggio delle mani, coprirsi la bocca con un fazzoletto quando si starnutisce, etc.) e che informazioni in proposito sono reperibili sul sito del ministero della Salute.

MACERATA, DONNA DI 47 ANNI SI UCCIDE
LANCIANDOSI DAL QUINTO PIANO

Venerdì 31 Maggio 2013
MACERATA - Suicidio a Civitanova Marche, in provincia di Macerata, dove una donna di 47 anniG.E., si è tolta la vita questo pomeriggio lanciandosi dal terrazzo del suo appartamento, al quinto piano di un palazzo di via Mazzini.
Inutili i soccorsi del 118 e dei vigili del fuoco, intervenuti per aprire la porta dell'alloggio in cui la signora abitava. Sul posto, per le indagini, agenti del Commissariato di polizia. Sembra che la quarantasettenne soffrisse di crisi depressive

GALAXY S4 MINI, LA SAMSUNG CONFERMA: "SARÀ DISPONIBILE DA LUGLIO" -VIDEO

GALAXY S4 MINI, LA SAMSUNG CONFERMA:
"SARÀ DISPONIBILE DA LUGLIO" -VIDEO

Venerdì 31 Maggio 2013
ROMA - Dopo l'uscita del Galaxy S4, ancora novità in casa Samsung.
Tutte le funzioni del fratello maggiore racchiuse in un display e in dimensioni più tascabili: dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi è ufficiale, arriva il Galaxy S4 mini di Samsung. Lo smartphone ha un display Super Amoled da 4.3 pollici, a fronte dei 5 pollici del maxi (più grande comunque dei 4 pollici dell'iPhone 5); pesa 107 gr e ha una fotocamera posteriore da 8 megapixel. Sarà disponibile in nero e bianco. Del 'maxì ne sono stati venduti 10 milioni in 1 mese. «Galaxy S4 mini è pensato per chi desidera utilizzare le funzioni di Galaxy S4 preferendo rinunciare a un pò di potenza a favore della maneggevolezza», spiega Samsung in una nota.

CARATTERISTICHE Le performance sono garantite dal processore Dual core da 1,7 Ghz, le funzioni sono le stesse del modello 'maxì presentato a New York a metà marzo e lanciato a fine aprile. Per le immagini sono rintracciabili, tra le altre, le funzioni 'AudioFotò. Ma c'è anche 'Group Play', che consente di ascoltare musica, scattare foto e videogiocare con gli amici; il servizio di messaggistica istantanea ChatON per chattare con più contatti contemporaneamente e condividere video e messaggi vocali. Con WatchOn, invece, gli utenti possono ricercare contenuti video su più piattaforme, dai canali tv in chiaro al video-on-demand. Con questo servizio lo smartphone si trasforma «in un telecomando universale per scegliere i programmi tv preferiti e visualizzarli sul proprio televisore». Il Galaxy S4 mini supporta la rete 3G o Hspa, 4G Lte oppure 3G Dual sim. Ancora non ci sono indicazioni ufficiali su prezzo e uscita: secondo 'rumors' in rete dovrebbe costare 450 euro ed essere disponibile da luglio.